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La rivista online di Legacoop Liguria
Ed. Giugno 2023

Presentato il 25 Aprile il libro di "Guerriglia nei Castelli romani" di Pino Levi Caviglione

Pino Levi Caviglione, ebreo e antifascista, dopo avere cercato invano di arruolarsi nelle brigate internazionali nella guerra di Spagna, venne perseguitato dal regime. Prima incarcerato, poi confinato, infine internato in quanto appartenente alla “razza giudaica”. Per cinque anni fu costretto a soggiornare in paesi del centro e del sud Italia scelti per la loro lontananza dalle principali vie di comunicazione.
Alla caduta del governo Mussolini nel luglio del 1943, Levi Cavaglione torna a Genova da dove, di fronte ad una nuova prospettiva di arresto, fugge per abbracciare la Resistenza nel Lazio. La sua esperienza come partigiano è raccontata nel libro “Guerriglia nei Castelli Romani” che esce ora nuovamente per l’editore Il Melangolo.

Pubblicato per la prima volta da Einaudi nel 1945 e recensito con grande favore da Cesare Pavese (“un caso speciale”, la sua definizione del libro), il diario è un racconto crudo e mai edulcorato delle azioni compiute da Pino e la sua banda contro i nazisti.  Una vicenda ripresa anche da Nanni Loy che diresse “Un giorno da leoni”, un film sulla Resistenza il cui episodio centrale è l’attentato al Ponte Sette Luci della ferrovia Roma – Formia, l’azione più eclatante condotta dalle squadre partigiane guidate da Levi Cavaglione.

Il libro è stato presentato il 25 Aprile presso i Giardini Luzzati.

L’evento, che ha visto una grande partecipazione, è stato realizzato grazie a Legacoop Liguria e Ames, l’Associazione per lo studio della mutualità e dell’economia sociale, aderente a Legacoop Liguria.  Il presidente di CulTurMedia Liguria, Roberto La Marca, e il Presidente di Ames, Maurizio Fasce, hanno ricordato il ruolo che la cooperazione ligure ha avuto nel passato nel difendere gli ideali di libertà e indipendenza, pagando un duro prezzo all’oppressione fascista.