E’ stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 258 del 4 novembre 2024, il decreto 12 giugno 2024 del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste che reca le indicazioni per l'attuazione della misura M2C1 -Investimento 3.4 - Fondo rotativo contratti di filiera (FCF) per il sostegno dei contratti di filiera per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Il Fondo rotativo contratti di filiera, attraverso l'erogazione di sovvenzioni e prestiti incentiva gli investimenti privati e migliora l'accesso ai finanziamenti nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo in Italia, e sostiene le imprese, i gruppi di imprese o associazioni di produttori agricoli, nonchè organizzazioni di ricerca e di diffusione della conoscenza, che abbiano le caratteristiche indicati negli avvisi menzionati in premessa. I soggetti beneficiari delle agevolazioni del presente decreto, anche nella forma del contributo a fondo perduto, sono gli stessi indicati negli avvisi:
- n. 182458 del 22 aprile 2022,
- n. 300946 del 6 luglio 2022, e
- n. 221150 del 26 aprile 2023.
La dotazione finanziaria complessiva, integralmente a valere sul PNRR, ammonta a 1.960 milioni di euro, al netto degli oneri di gestione ed è così ripartita:
- una quota pari a 1830 milioni di euro per il finanziamento dei Programmi presentati ai sensi dell'avviso n. 182458 del 22 aprile 2022 e successive modificazioni ed integrazioni e ammessi a valutazione dal decreto ministeriale n. 633056 del 15 novembre 2023;
- una quota pari a 80 milioni di euro per il finanziamento dei Programmi presentati ai sensi dell'avviso n. 300946 del 6 luglio 2022 e successive modificazioni ed integrazioni;
- una quota pari a 50 milioni di euro per il finanziamento dei Programmi presentati ai sensi dell'avviso n. 221150 del 26 aprile 2023 e successive modificazioni ed integrazioni ed ammessi a valutazione dal decreto ministeriale n. 516172 del 28 settembre 2023. Un importo pari ad almeno il 40% delle risorse indicate al precedente comma 1 è destinato al finanziamento di programmi localizzati nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. I soggetti proponenti del Programma dovranno presentare manifestazione di interesse ad essere ammessi al finanziamento con le risorse di cui al presente articolo, secondo le modalità che saranno fissate con un successivo provvedimento della Direzione generale competente.
Il soggetto attuatore è l'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA) (art. 3). Gli aiuti di cui al presente decreto compatibili con il mercato interno entrano in vigore dalla data di ricevimento della decisione di approvazione da parte della Commissione europea (art. 4).
Per consultare il testo del decreto 12 giugno 2024, cliccare QUI.