Rimane l'obbligo di mascherina nei luoghi di lavoro privati e nelle scuole.
- L’ordinanza 28.04.2022 del Ministro della Salute ha prorogato al 15.06.2022 l’obbligo di indossare la mascherina per autobus, metro, treni, traghetti o aerei, cinema, teatri, eventi sportivi o concerti al chiuso (allo stadio non servirà), visite ospedaliere o in Rsa.
- Luoghi di lavoro - Per i luoghi di lavoro del settore privato è programmato un incontro il 4.05.2022 tra imprese e sindacati per decidere i protocolli anti Covid; fino a quel momento rimane in vigore l’obbligo di indossare la mascherina (è sufficiente anche chirurgica).
- Negozi e ristoranti - Dal 1.05.2022 la mascherina non sarà più obbligatoria per negozi, ristoranti, supermercati, anche se continuerà a essere raccomandata fino al 15.06.
- Smart working - Fino al 30.06.2022, nel settore privato, è possibile la procedura semplificata di comunicazione del lavoro agile, senza l'accordo individuale tra datore e lavoratore. Un emendamento al Decreto Riaperture proroga al 30.06.2022 anche il diritto allo smart working per i lavoratori fragili e per i genitori di figli con fragilità, nonché, fino al 31.08.2022, la modalità di comunicazione semplificata per lo smart working per tutti i lavoratori del settore privato.
- Scuola - Resta l’obbligo di mascherina fino alla fine dell’anno scolastico (quindi fino a giugno) anche per gli studenti dai 6 anni in su; per i bambini di 6 anni che frequentano la materna non ci sarà più obbligo.
- Green pass - Per le visite in ospedale e nelle Rsa resterà obbligatorio fino al 31.12.2022. Il green pass è necessario anche per viaggiare all’estero.
- Vaccinazione - L’obbligo di vaccinazione resterà in vigore fino al 15.06.2022 per insegnanti e personale scolastico, forze dell'ordine e in generale per tutti i cittadini dai 50 anni in su (pena multa di 100 euro). Anche per queste categorie cessa dal 1.05.2022 l'obbligo di green pass base (in vigore fino al 30.04) per l’accesso al lavoro. Il vaccino continuerà a essere obbligatorio fino al 31.12.2022 per i medici, infermieri, personale sanitario e delle Rsa.