Riguardo agli obblighi introdotti dal D. Lgs. 104/2022 (Decreto Trasparenza), la circolare 20.09.2022, n. 19, del Ministero del Lavoro esige informazioni dettagliate e sembra contraddire quanto affermato dall’Ispettorato nazionale del lavoro con la circolare n. 4/2022 sul tema del possibile richiamo ai contratti collettivi come mezzo di adempimento dei nuovi obblighi informativi.
Secondo la circolare n. 19/2022, l’informativa del D. Lgs. 104/2022 deve essere incentrata sulla concreta articolazione dell’orario di lavoro applicato al lavoratore dipendente, in relazione a quanto stabilito dal contratto collettivo nazionale e dagli eventuali accordi aziendali.
Nella definizione di lavoro prevedibile rientra anche il lavoro a turni. In tal caso, il lavoratore dovrà essere informato sul cambiamento di turno.
Sul tema dei congedi, vanno indicati necessariamente quelli che la legge definisce tali e per i quali è prevista la corresponsione di un corrispettivo (ad esempio, congedi indennizzati dall’Inps).
