Con la Legge di Bilancio 2021 è stato ulteriormente potenziato il beneficio che deriva dal Credito di Imposta Industria 4.0.
Qui un breve riepilogo:
Beni materiali ordinari: Credito di imposta del
per investimenti fino ad un massimo di 2 milioni di euro (anche per gli esercenti arti e professioni)
Per i soggetti con un volume di ricavi o compensi inferiori a 5 milioni di euro è utilizzabile in compensazione in un’unica quota annuale per il 2021
Beni immateriali (es. software): Credito di imposta del
per investimenti fino ad un massimo di 1 milione di euro(anche per gli esercenti arti e professioni)
Per i soggetti con un volume di ricavi o compensi inferiori a 5 milioni di euro è
utilizzabile in compensazione in un’unica quota annuale per il 2021
Strumenti e dispositivi tecnologici destinati dall’impresa alla realizzazione di forme di lavoro agile: credito di imposta del
(anche per gli esercenti arti e professioni)
Per i soggetti con un volume di ricavi o compensi inferiori a 5 milioni di euro è utilizzabile in compensazione in un’unica quota annuale per il 2021.
Qui un breve riepilogo:
Beni materiali ordinari: Credito di imposta del
- 10% per il 2021
- 6% per il 2022
per investimenti fino ad un massimo di 2 milioni di euro (anche per gli esercenti arti e professioni)
Per i soggetti con un volume di ricavi o compensi inferiori a 5 milioni di euro è utilizzabile in compensazione in un’unica quota annuale per il 2021
Beni immateriali (es. software): Credito di imposta del
- 10% per il 2021
- 6% per il 2022
per investimenti fino ad un massimo di 1 milione di euro(anche per gli esercenti arti e professioni)
Per i soggetti con un volume di ricavi o compensi inferiori a 5 milioni di euro è
utilizzabile in compensazione in un’unica quota annuale per il 2021
Strumenti e dispositivi tecnologici destinati dall’impresa alla realizzazione di forme di lavoro agile: credito di imposta del
- 15% per il 2021
(anche per gli esercenti arti e professioni)
Per i soggetti con un volume di ricavi o compensi inferiori a 5 milioni di euro è utilizzabile in compensazione in un’unica quota annuale per il 2021.
Beni materiali industria 4.0
- Credito di imposta 50% per il 2021 e 40% per il 2022 per investimenti fino a 2,5 milioni
- Credito di imposta 30% per il 2021 e 20% per il 2022 per investimenti fino a 10 milioni
- Credito di imposta 10% fino a 20 milioni
Beni immateriali 4.0 (es. software)
- Credito di imposta 20% fino a 1 milione di euro
- Si considerano agevolabili anche le spese per servizi sostenute in relazione all’utilizzo dei beni immateriali 4.0 mediante soluzioni di cloud computing, per la quota imputabile per competenza.
Per gli investimenti effettuati mediante contratti di locazione finanziaria, si assume il costo sostenuto dal locatore per l’acquisto dei beni.
Il credito di imposta può essere utilizzato in tre quote annuali di pari importo, a decorrere dall’anno di entrata in funzione dei beni ordinari dall’anno di avvenuta interconnessione per i beni industria 4.0.