Pubblicato il Bando BIT 2022, promosso dall’INAIL in collaborazione con il centro di competenza ARTES 4.0, che mette a disposizione due milioni di euro per incentivare progetti di innovazione, ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla riduzione del fenomeno infortunistico e al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori, tramite l’utilizzo delle tecnologie Impresa 4.0. Il Bando Innovazione Tecnologica (BIT) sostiene le micro, piccole, medie e grandi imprese e startup in forma singola o di partenariati (ATS/ATI o altra forma contrattuale equipollente) con stabile organizzazione in Italia. I progetti ammissibili devono essere compresi in una delle seguenti categorie di aiuti:
- Aiuti ai progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (Art. 25 del Regolamento europeo GBER n. 651/2014);
- Aiuti all’innovazione a favore delle PMI (Art. 28 del Regolamento europeo GBER n. 651/2014);
- Aiuti per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione (Art. 29 del Regolamento europeo GBER n. 651/2014).
Il Bando Innovazione Tecnologica offre un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili, fino ad un importo minimo di 100.000 euro e massimo di 140.000 euro per ciascun progetto:
A. Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale:
- 50% dei costi ammissibili per la ricerca industriale;
- 20% dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale.
B. Innovazione a favore delle PMI:
- 50% dei costi ammissibili.
C. Innovazione dei processi e dell’organizzazione:
- 15% dei costi ammissibili per le Grandi imprese;
- 50% dei costi ammissibili per le PMI.
Le domande dovranno essere presentate attraverso la piattaforma del Competence center Artes entro e non oltre le ore 17:00 del 16 gennaio 2023.
Per maggiori informazioni dal sito dell’INAIL clicca qui.
Per accedere alla piattaforma e procedere all’inoltro della domanda clicca qui.