Gli spazi di Calata Paita alla Spezia accolgono l’Italian Oyster Fest: il primo festival dedicato all’ostrica “made in Italy”. Sostenibilità, gusto e accessibilità sono le parole chiave della manifestazione – prima del suo genere in Italia – con un ricco programma di eventi, per approfondire, conoscere e degustare con consapevolezza.
La manifestazione porta alla Spezia aziende produttrici da tutta Italia incluso un ospite francese. Oltre alla Liguria, sono rappresentate le produzioni provenienti da Sardegna, Puglia, Veneto, Emilia-Romagna. Il 6, 7 e 8 ottobre si svolgerà un’anteprima di un evento che punta a consolidarsi a partire già dalla prossima primavera.
“La Cooperativa Mitilicoltori Spezzini ha creato in questi anni un presidio di riferimento per il settore – sottolinea Mattia Rossi, presidente Legacoop Liguria -. Sostenibilità̀, cura del mare, analisi dell’impatto delle produzioni, qualità dei prodotti, cattura della CO2 nell’atmosfera: una sfida su diversi fronti realizzata sempre nel nome dell’innovazione. Questo Festival è tante cose in una: un riconoscimento a questa realtà cooperativa, un’occasione fondamentale di confronto con altre imprese provenienti da tutta Italia per mettere a sistema procedure e opportunità commerciali, la possibilità di confrontarsi ai massimi livelli istituzionali per affrontare problematiche comuni e progetti di settore. Per la Liguria una vetrina globale che permetterà di promuovere le ostriche insieme ad altre eccellenze del territorio”.
L’evento nasce dalla collaborazione tra Camera di Commercio Riviere di Liguria, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Legacoop Liguria e Cooperativa Mitilicoltori Spezzini. La manifestazione rappresenta una prima occasioni d’apertura al pubblico degli spazi di Calata Paita, recentemente rinnovati e restituiti alla città dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale. L’evento gode anche del patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, oltre che di Regione Liguria e Comune della Spezia.
"Abbiamo sessanta allevatori di ostriche su ottantasei mitilicoltori – ricorda Paolo Varrella Presidente Cooperativa Mitilicoltori spezzini -. Porteremo alla Spezia tutti gli altri allevatori d’Italia per valorizzare questa produzione. Ogni ostrica è frutto del proprio mare e dunque avremo tanti sapori diversi. Saranno presenti anche dei produttori francesi perché guardiamo a quel modello, anche se le nostre quantità sono molto più piccole. I francesi hanno industrializzato la produzione mentre noi lavoriamo ancora a mano e dobbiamo spingere su ricerca e tecnologia, come per esempio lavorare con materiali innovativi. Siamo ottimisti perché c’è una buona richiesta di mercato e un’ottima qualità del prodotto, anche se è difficile entrare nei bacini di grande distribuzione dove i competitor d’oltralpe sono inseriti da sempre. L’ostrica spezzina, per esempio, è considerata perfetta per l’aperitivo”.
Scarica programma dettagliato e l’elenco delle aziende partecipanti al link https://italianoysterfest.it/
Dott. Ottavio Traverso
Responsabile Ufficio Stampa Legacoop Liguria