Con l’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica, prima verso le Pubbliche amministrazioni e poi verso i privati, è stato disciplinato anche l’assolvimento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche.
Su quello che c’è da sapere su come riportare la specifica annotazione sulle fatture soggette a tale imposta e sulle modalità e termini di versamento, l’Agenzia delle Entrate ha predisposto un’apposita guida dal titolo “L’imposta di bollo sulle fatture elettroniche”, nella quale viene illustrato:
a) il meccanismo di integrazione da parte dell’Agenzia delle fatture elettroniche emesse dai soggetti Iva, per le quali si configura un dovuto assoggettamento a imposta di bollo;
b) le funzionalità web messe a disposizione del contribuente sul portale “Fatture e Corrispettivi”, per la consultazione e l’eventuale modifica dell’integrazione proposta e per il versamento dell’imposta di bollo dovuta.
L’Agenzia ha inoltre comunicato che è disponibile il nuovo servizio per il pagamento dell’imposta di bollo tramite cui sarà possibile consultare, modificare e/o integrare l’elenco (B) delle fatture individuate dall’Agenzia da assoggettare a imposta di bollo.
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