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L’Inps, con circolare 21.09.2021, n. 140, ha illustrato il quadro normativo dell’agevolazione prevista per il periodo 26.05.2021 - 31.12.2021 dall’art. 43 D.L. 73/2021, convertito dalla L. 106/2021. Tuttavia, per fruire dell’agevolazione si dovranno attendere ulteriori istruzioni e le modalità di compilazione del flusso UniEmens.
L’esonero è rivolto ai datori di lavoro privati dei settori del turismo e degli stabilimenti termali e del commercio, nonché del settore creativo, culturale e dello spettacolo. La circolare identifica i codici Ateco di riferimento.

L’incentivo consiste nell’esonero contributivo pari al doppio delle ore di integrazione salariale già fruite nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2021, con esclusione dei premi e dei contributi Inail. L'esonero è riparametrato e applicato su base mensile ed è fruibile entro il 31.12.2021 (mese di competenza novembre 2021). Ai fini della quantificazione della misura di esonero, il parametro di riferimento da utilizzare si sostanzia nel calcolo della contribuzione datoriale non versata in relazione al doppio delle ore degli ammortizzatori sociali utilizzati nei mesi citati. Ai fini del calcolo dell’esonero non è importante quale tipo di ammortizzatore sociale è stato utilizzato nei mesi da gennaio a marzo.
Inoltre, questa è la vera novità precisata dall’Inps, a differenza degli esoneri alternativi ai trattamenti di integrazione salariale con causale COVID-19, in questo caso il beneficio è compatibile, nei limiti della contribuzione dovuta. Infatti, oltre al possesso della regolarità contributiva e al rispetto delle norme giuslavoristiche, contrattuali e di sicurezza del lavoro, il datore di lavoro che vuole ottenere il beneficio si deve impegnare ad applicare il blocco licenziamenti fino al 31.12.2021.
Al beneficio, inoltre, si applicano le limitazioni del Temporary Framework.