Doppio step per l’accesso ai 200 milioni di euro per il consolidamento delle imprese femminili. La precompilazione delle domande parte il 24.05.2022, la presentazione vera e propria il 7.06.2022.
Gli incentivi finanziano programmi di investimento per lo sviluppo delle imprese femminili da realizzare in 24 mesi. Se l’impresa è attiva da più di 12 mesi, può presentare progetti d’investimento fino a € 400.000 per ampliare attività esistenti. In questo caso, il fondo prevede un mix di contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero, con una copertura fino all’80% delle spese ammissibili, per un massimo di € 320.000. Il finanziamento a tasso zero è da rimborsare in 8 anni.
Le regole d'accesso sono contenute nel Decreto direttoriale Mise 30.03.2022 e nelle istruzioni Invitalia del 7.04.2022.
In entrambi i casi, non è richiesto un valore minimo del progetto d’investimento, che dovrà essere realizzato in 24 mesi. I piani di spesa possono prevedere le spese per investimento e il costo del lavoro. Sono finanziabili anche le spese per il capitale circolante, entro un massimo del 20% del programma di spesa ammissibile (o del 25% per le imprese con più di 36 mesi). Solo per le imprese con oltre 36 mesi di vita il contributo al circolante è concesso interamente a fondo perduto.
Le proponenti possono inoltre richiedere, al momento della compilazione della domanda, il servizio di assistenza tecnico-gestionale che comprende:
- un tutoraggio in fase di realizzazione del progetto per accompagnare le imprese nell’utilizzo delle agevolazioni, supportarle nel predisporre le richieste di erogazione del finanziamento o altra documentazione di progetto, e trasferire competenze specialistiche, mediante incontri on line o in presenza che verranno pianificati insieme al tutor;
- un voucher di 2.000 euro da utilizzare a copertura del 50% del costo sostenuto dalle imprese per l’acquisto di servizi di marketing o comunicazione strategica del valore minimo di 4.000 euro.
Il fondo sostiene le imprese femminili di qualsiasi dimensione, già costituite o di nuova costituzione, con sede in tutte le Regioni italiane. Anche le persone fisiche possono presentare domanda di finanziamento, con l’impegno di costituire una nuova impresa femminile dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni. Il fondo si rivolge a 3 tipologie di imprese femminili:
- cooperative o società di persone con almeno il 60% di donne socie;
- società di capitali con quote e componenti degli organi di amministrazione composti per almeno i 2/3 da donne;
- imprese individuali con titolare donna.
Le domande devono essere presentate online sulla piattaforma Invitalia. La piattaforma sarà aperta per la presentazione delle domande a partire dalla data di apertura dello sportello solo nei giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 17.00. Non è prevista una data di chiusura dello sportello per la presentazione delle domande. Lo sportello rimarrà aperto fino ad esaurimento delle risorse.
La compilazione, firmata digitalmente, si concluderà con il rilascio del “codice di predisposizione della domanda”, che servirà in fase di presentazione vera e propria dell'istanza.
È bene ricordare che per presentare la domanda è necessaria l’identificazione digitale con SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). È inoltre necessario disporre di una firma digitale e di una casella Pec. Una volta compilata, la domanda dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante della società proponente o dalla persona fisica proponente per conto della società costituenda.