Approvato dal Consiglio dei ministri del 10 novembre 2021 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 310 del 31 dicembre 2021, il 15 gennaio 2022 entra in vigore il D.P.R. 29 dicembre 2021, n. 235, che introduce la disciplina dello Sportello unico doganale e dei controlli (S.U.Do.Co.), istituito presso l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM). Il S.U.Do.Co., in attuazione del PNRR, che lo ha inserito tra le riforme strategiche per il recupero di competitività della rete logistica nazionale, consente al sistema nazionale di proseguire nell’attività di adeguamento alle principali raccomandazioni emanate a livello internazionale in materia di facilitazione del commercio.
L’obiettivo è quello di ridurre i tempi di sdoganamento, migliorare la qualità dei controlli e ridimensionare i costi per gli operatori, attraverso il superamento delle frammentazioni derivanti dalla suddivisione di competenze fra le diverse amministrazioni interessate e il coordinamento telematico di tutti i procedimenti connessi all'import e all'export. Il progetto nasce da lontano e nel tempo ha portato alla creazione di un sistema che vede l’autorità doganale capofila nel coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti nelle operazioni di import o export. Nel 2003 è stato creato lo Sportello unico doganale, a mezzo del quale è stata individuata l’agenzia delle Dogane quale unico e primario front office per gli operatori, che agisce da pivot per lo scambio di richieste, licenze e informazioni tra tutte le parti. Da allora lo sviluppo è stato continuo, fino ad arrivare all’articolo 20 del D.Lgs n. 169/2016, che ha previsto l’attuazione dello “Sportello unico doganale e dei controlli”, al fine di favorire un ulteriore recupero della competitività dei nodi della rete logistica nazionale. La nuova piattaforma prevede la trasmissione unica delle informazioni da parte degli operatori economici (“once only”) attraverso un’interfaccia univoca (“single window”), così come controlli simultanei (“one stop shop”) grazie al dialogo telematico tra amministrazioni, organi coinvolti e operatori economici interessati, velocizzando l’espletamento delle procedure e dei controlli e rendendo trasparente l’azione delle amministrazioni cooperanti. Nello specifico, il portale funziona da strumento per la realizzazione dell’interoperabilità tra le amministrazioni e gli organi dello Stato, con riferimento alle attività procedimentali e ai controlli. I servizi messi a disposizione dal portale offrono agli operatori economici un’interfaccia unica per:
- l’attivazione dei procedimenti prodromici e dei controlli necessari all’entrata/uscita delle merci nel/dal territorio nazionale;
- la tracciabilità dello stato di avanzamento dei procedimenti e dei controlli;
- la verifica dell’avvenuta conclusione dei procedimenti e dei controlli;
- la consultazione dello stato di attivazione dell’interoperabilità tra i sistemi dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e quelli delle amministrazioni coinvolte.
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