L’Istituto Nazionale di Statistica ha pubblicato l’indice annuo di variazione 2018/2019 dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati che definisce, come previsto dall’art. 7 L.59/92, il limite massimo applicabile ai fini della rivalutazione gratuita delle quote e delle azioni dei soci cooperatori e sovventori.
Per le cooperative con esercizio sociale coincidente con l’anno solare, decorrente cioè dal 1º gennaio al 31 dicembre 2019, l’indice massimo di variazione applicabile è pari all’ 0,5%.
Si ricorda che la rivalutazione gratuita, analogamente a quanto avviene per la corresponsione del dividendo, si applica al capitale sociale sottoscritto e versato dai soci, tenendo conto - ai fini dell’applicabilità per intero della rivalutazione, ovvero, calcolandola in ragione del tempo decorso - delle eventuali diverse date di effettuazione dei versamenti delle quote e/o azioni nel corso dell’esercizio.
Ricordiamo, infine, che ai sensi del comma 3, art. 7 L. 59/92 la quota di utile destinata all’aumento gratuito del capitale sociale non concorre alla formazione del reddito imponibile delle cooperative a mutualità prevalente, mentre la rivalutazione è soggetta ad imposizione a carico dei soci all’atto del rimborso del capitale.