La nota è dedicata all’analisi dell'articolo 1, commi 42 e 43, della legge 178 del 2020 (legge di bilancio 2021),che ha modificato il regime fiscale del ristorno destinato ad aumento del capitale sociale. Le norme in esame prevedono, infatti, che l'assemblea ordinaria dei soci, su proposta degli amministratori, possa deliberare l'applicazione della ritenuta del 12,50% a titolo di imposta sulle somme ripartite ai soci in qualità di ristorno imputato ad aumento del capitale sociale. Si tratta di un regime fiscale alternativo e ulteriore rispetto a quello previsto dall’articolo 6, comma 2, del d.l. 63 del2002 (che prevede la sospensione dell’imposizione e l'applicazionedella ritenuta del 26% al momento del recesso del socio dalla cooperativa e della conseguente restituzione del capitale sociale).Questa misura, promossa dall’Alleanza delle Cooperative Italiane, costituisce un risultato particolarmente importante perché incentiva maggiormente la capitalizzazione delle cooperative, peraltro attraverso il ricorso all'istituto mutualistico per eccellenza.