Approvato dal Consiglio dei Ministri del 18 novembre 2021, è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n . 309 del 30 dicembre 2021, il Decreto Legislativo 21 dicembre 2021, n. 230, che istituisce l'assegno unico e universale per i figli a carico, in attuazione della delega conferita al Governo ai sensi della legge 1° aprile 2021, n. 46. Il decreto introduce - a decorrere dal 1° marzo 2022 - un beneficio economico mensile ai nuclei familiari secondo la condizione economica del nucleo, sulla base dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159. L’INPS, in un comunicato stampa del 28 dicembre 2021, ha reso nota la disponibilità del servizio di Simulazione Importo Assegno Unico, che permette agli interessati di simulare l’importo mensile dell’Assegno unico universale, la nuova prestazione di sostegno per i figli a carico. L’INPS chiarisce che si tratta di un risultato indicativo: per ottenere la prestazione è in ogni caso necessario presentare relativa domanda e attendere l’esito dell’istruttoria della domanda stessa svolta dall’INPS. Non sono richieste credenziali per il suo utilizzo e per giungere alla determinazione dell’importo dell’assegno teoricamente spettante, è sufficiente alcune semplici informazioni:
- composizione del nucleo familiare: numero di figli, età anagrafica e lo stato di disabilità);
- importo presunto ISEE: il simulatore fornisce un risultato attendibile se viene inserito il valore ISEE in corso di validità per l’annualità 2022. INPS e Agenzia delle Entrate hanno inviato una comunicazione congiunta ai datori di lavoro, al fine di:
a) consentire una pianificazione tempestiva dell’adeguamento delle procedure interne ai datori di lavoro sia per l’erogazione degli assegni ai nuclei familiari e per gli assegni familiari sia per l’adempimento, quanto alle detrazioni per i figli a carico minori di 21 anni, degli obblighi di sostituto di imposta gravanti sui datori di lavoro stessi;
b) raccomandare ai datori di lavoro di dare pronta ed efficace informativa del cambio di regime a tutti i dipendenti.
L’assegno unico viene erogato direttamente dall’Inps al richiedente: sarà quindi necessario che gli aventi diritto si attivino per presentare le domande di assegno unico, personalmente o facendosi assistere tramite Patronato.
Per le domande presentate dal 1.01 al 30.06, l’assegno decorre dalla mensilità di marzo (per le domande presentate dal 1.07 in poi, la prestazione decorre dal mese successivo a quello di presentazione).
Per la presentazione delle domande, possibile già dal 1.01.2022, sono state fornite istruzioni operative anche tramite messaggio Inps 31.12.2021, n. 4748.
Incidendo tale novità in maniera importante sui prospetti paga che verranno elaborati dal periodo di competenza di marzo 2022, si ritiene importantissimo che tutti i datori di lavoro veicolino le novità ai propri dipendenti. A tale scopo è stato pubblicato un comunicato congiunto Inps-Agenzia delle Entrate, (vedere link sotto riportato) che può essere utilizzato quale informativa da rilasciare ai lavoratori a scopo informativo.
In tale documento vengono illustrati ai lavoratori i seguenti aspetti: in cosa consiste l’assegno unico, il ruolo dello stesso in sostituzione di detrazioni e ANF, i tempi e le modalità di presentazione della domanda, il contenuto della domanda, gli importi ed altre informazioni utili.
Si ritiene importante dare massima diffusione a tale novità, al fine di evitare problematiche legate alla mancata richiesta dell’assegno unico da parte dei lavoratori.
Per scaricare il testo del D.Lgs. n. 230/2021 clicca qui.
Per scaricare il testo della L. n. 46/2021 clicca qui.
Per maggiori informazioni dal sito dell’INPS clicca qui.
Per scaricare il testo della comunicazione congiunta INPS – Agenzia delle Entrate clicca qui.
Sul sito di Legacoop Liguria nella sezione "I nostri seminari formativi" sono caricati i materiali del webinar del 21 gennaio e un fac simile di comunicazione da inviare a tutti i lavoratori.